22 Nov Intervista a Laura Coccia
Laura si è messa in gioco partecipando alla Call to Action Diversity&Tech all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e ci racconta la sua esperienza!
Come hai vissuto l’esperienza della Call to Action Diversity&Tech?
Per me è stata un’esperienza completamente nuova e stimolante. Essendo una persona con abilità diverse, sono convinta da sempre che la diversità sia una ricchezza da mettere in comune, perché ognuno può imparare o entrare in relazione con l’altro a partire dallo scambio di punti di vista e prospettive.
Vivere sul campo e in pratica la forza delle differenze è stata una conferma e i risultati dei lavori che sono usciti fuori ne sono il frutto.
Era la prima volta che facevi esperienze simili?
Si era la prima volta e l’ho trovato avvincente.
Cosa in particolare hai messo in gioco di te nella call?
Ho messo a disposizione del gruppo le mie esperienze pregresse, ma anche la mia visione del mondo, gli studi che ho fatto e la prospettiva internazionale.
Come hai vissuto il fattore Diversity nella Giornata?
In maniera assolutamente stimolante
Consiglieresti ad altri ragazzi di fare esperienze simili? Perché?
Sì, perché credo che al di là di tutto sia un’occasione per imparare, mettersi in gioco e scoprire quante cose i ragazzi sono in grado di fare, oltre le loro aspettative
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