Diversity Opportunity | Conciliazione e parità di Genere: impegno e successo per la Policy Diversity dello studio Portolano Cavallo
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Conciliazione e parità di Genere: impegno e successo per la Policy Diversity dello studio Portolano Cavallo

Intervista alla Dott.ssa Giorgia Vitanza, HR Manager at Portolano Cavallo

 

Dottoressa Vitanza, come si disegna l’organizzazione del vostro Studio sulle linee della piena valorizzazione della Diversity? 

Fin dal primo giorno Portolano Cavallo ha creduto nella assoluta parità tra i generi, ed in tutte le scelte quotidiane valutiamo le persone solo per il loro talento, personalità, passione e impegno.

Qualche numero a riprova di questo: ad oggi 6 su 13 soci sono donne e il 90% dello staff è composto da donne, che ricoprono ruoli di responsabilità ed hanno esperienza nelle diverse aree di competenza.

Lo scorso anno, abbiamo annunciato la nomina di sei nuovi partner e tre nuovi counsel, di questi 4 su 9 sono donne. Alcuni sono entrati in studio dopo la laurea, mentre altri hanno collaborato prima in importanti studi italiani o internazionali. Questo dimostra il nostro impegno a promuovere la crescita professionale basata esclusivamente sul merito.

 

Quali i contributi e impegni dei soci e quali dello staff?

L’equilibrio tra lavoro e vita personale è per noi un obiettivo per tutti i professionisti e collaboratori. Infatti, i nostri professionisti lavorano in modo flessibile, anche da remoto, avendo a disposizione tutti gli strumenti più avanzati per lavorare da casa quando necessario; alcuni di loro, soci e counsel, lavorano part-time senza alcuna ripercussione sulla qualità del lavoro e lo sviluppo di carriera.

Un esempio tangibile di quanto descritto è la mia esperienza: da circa quattro anni, sulla base di una richiesta avanzata per motivi personali, lavoro in smart working per sei mesi l’anno dal Brasile.

Nel 2013 abbiamo sottoscritto un contratto collettivo integrativo di secondo livello, primo contratto nel settore degli studi legali in Italia. L’idea è nata dall’esigenza di formalizzare diversi elementi di novità a vantaggio dei dipendenti dello studio, ma anche processi e procedure già in piedi volti a migliorare le condizioni di lavoro ed in particolare il work-life balance. L’accordo prevede misure per conciliare tempi di vita e di lavoro, come l’introduzione della banca ore e della flessibilità oraria, lo smart working, convenzioni con strutture sanitarie ed asili nido, la copertura assicurativa per l’assistenza sanitaria integrativa per sé e per i propri familiari, varie forme di part time, i permessi per visite mediche ed altri strumenti a sostegno dei dipendenti.

Per creare e mantenere un ambiente collaborativo e celebrare insieme i successi dello studio, abbiamo istituito diversi momenti di condivisione interna, come i pranzi mensili, un weekend annuale per festeggiare la fondazione dello studio, durante il quale facciamo anche attività di team building, e il cosiddetto “Children@Work” durante il quale i figli di collaboratori e dipendenti possono visitare gli uffici in cui lavorano i loro genitori e incontrarsi con gli altri bambini.

Supportiamo la crescita professionale offrendo programmi di formazione, anche all’estero, coaching, secondment presso clienti o studi stranieri, e diamo feedback con cadenza periodica in maniera puntuale e approfondita a tutti, tramite il nostro processo di performance management a 360 gradi.

In relazione al nostro processo di on boarding, oltre alla formazione interna iniziale che facciamo a tutte le nuove persone che iniziano a lavorare con noi, assegniamo a tutti i nuovi collaboratori un “buddy” interno per facilitare e accelerare l’integrazione con i nostri valori e la nostra cultura.

 

Prospettive e progetti sul tema?

Siamo molto attivi in diverse associazioni che hanno un focus sulla diversity, in particolare in PWN (Professional Women’s Network – http://www.pwnglobal.net/rome) a Roma. La nostra socia Manuela Cavallo è stata una delle fondatrici ed è stata Vice Presidente fino a maggio 2018; come studio siamo corporate partner con sette adesioni e un alto coinvolgimento, anche da parte di professioniste più giovani.

Partecipiamo ormai da diversi anni al programma di mentoring organizzato da PWN, convinti che sia un’ottima opportunità per lo sviluppo sia personale che professionale e per la formazione, sia nel ruolo di mentor che di mentee.

A dimostrazione del lavoro che facciamo e dell’impegno per queste tematiche, di seguito alcune evidenze e riconoscimenti.

Per il terzo anno consecutivo, siamo stati inseriti, come unico studio legale, tra i migliori ambienti di lavoro selezionati da Great Place to Work® Italia tramite un’indagine anonima rivolta a tutti i dipendenti e collaboratori dello studio. Ci siamo classificati al terzo posto tra le aziende con 20 – 49 collaboratori.

Inoltre, nel 2018 ci siamo classificati al sesto posto tra i 20 migliori ambienti di lavoro per le donne, premio assegnato sempre da Great Place to Work® Italia.

Siamo stati premiati anche agli European Women in Business Law Awards 2019 come:

  • “Best firm in Italy” per l’ottavo anno consecutivo,
  • “Best national firm for talent management” per il settimo anno consecutivo.

Questi premi, assegnati da Euromoney Legal Media Group, riconoscono gli studi legali che promuovono lo sviluppo delle donne nella professione legale e forniscono programmi che consentono la crescita professionale e l’equilibrio personale e della vita familiare.

Inoltre, per il 2019 siamo risultati shortlisted per il Chambers Diversity & Inclusion Awards a livello europeo.

In questa direzione vogliamo continuare a investire e lavorare per garantire sempre a tutti massima trasparenza, stesse opportunità e un ambiente di lavoro dove ognuno possa essere se stesso ed esprimere al massimo il proprio potenziale, a prescindere dal genere.

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